L'Aquila, 06 Aprile 2009

Le parti del nostro animo che la guerra ci ha strappato, ritorneranno al focolare.

venerdì 16 maggio 2008

Romena stuprata dentro al center da Italiano

E' il titolo di Repubblica.it
Ma "da Italiano" non è nel titolo. L'ho aggiunto io. E' solo dentro l'articolo.

In altri casi è stato
"Donna stuprata da romeno"
"Studentessa stuprata da romeni"
"Bosniaca stuprata da romeno"


I maschi carnefici italiani non meritano un titolo di giornale?

In ogni caso, per non smentirci, basterebbe dare il senso e il cuore della notizia:
Donna stuprata da uomo.

Ma forse non si vuole affrontare la regressione alla violenza dell'uomo ed affrontare il tema come una priorità della politica, una emergenza nazionale, politica e sociale.
Le paure e le insicurezze generate da una miserrima "classe" politica, da editori e capitalisti neo-fascisti, da giornalisti lacchè e senza un briciolo di libertà e autonomia intellettuale, le paure e le insicurezze oggettivamente generate dalla globalizzazione e alimentati dagli stessi di sopra, stanno facendo rispolverare e riesplodere tutte le risposte che ricostruiscono una presunta autorità, un presunto controllo, un presunto ordine sociale.
Tra questi c'è la ricostruzione dell'uomo padre-padrone-padrino.

1 commento:

PaolaS ha detto...

I veri carnefici sono vicini a noi più di quanto la televisone ci voglia far credere, li incontri al bar a scuola, all'università o nel posto di lavoro e non sono quelli che parlano diverso da te o hanno un altro colore della pelle... Quanti episodi avvengono ogni giorno che mortificano la nostra dignità di donne ma se ad abusare e il nostro vicino non si ottiene lo stesso clamore e purtroppo in molti di questi casi si colpevolizza sempre la donna dicendo: "ma quella lì era una facile, lo ha provocato..." o peggio ancora...

Pertanto non importa da dove vieni o che abitudini hai , ma tu in quanto donna, in quanto portatrice di vita VAI RISPETTATA.... da TUTTI