L'Aquila, 06 Aprile 2009

Le parti del nostro animo che la guerra ci ha strappato, ritorneranno al focolare.

sabato 25 ottobre 2008

Tremonti-Gelmini-Cialente

L'indirizzo ce l'ho, rintracciarti non é un problema,
ti telefoneró, ti offriró una serata strana,
il pretesto lo sai... meno scuola e università privata ... wooooh!Saró grande vedrai, fammi spazio e dopo mi dirai, mmm mmm mmm...
che maschio sei...Lui chi é? Come mai l'hai portato con te,?Il suo ruolo mi spieghi qual é?
Io volevo incontrarti da sola semmai,
mentre lui, lui chi é, lui chi é,
giá é difficile farlo con te... Mollalo!
Lui chi é? lui cos'é? lui com'é?
é distratto ma é certo di troppo... Mollalo!
Mi aspettavo lo sai, un rapporto un pó piú normale,
quale eventualitá, trovarmi una collocazione,
ora spiegami dai, l'atteggiamento che dovró adottare... wooooh!mentre io rischierei di trovarmi al buio,
tra le braccia lui...mmm mmm mmm... non é il mio tipo!
Lui chi é?Si potrebbe tagliare...si potrebbe privatizzare...si potrebbe rubare...Lui chi é, lui chi é, lui chi è giá é difficile farlo con te... Mollalo!
Il triangolo no, non l'avevo considerato,
d'accordo ci proveró, la geometria non é un reato,
garantisci per lui, per questo amore un po' articolato...
mentre io rischierei, ma il triangolo io lo rifarei....
perché no? Lo rifarei...
lui chi é? Lui chi é?
lui chi é? E si vedrá...
lui é...
lui chi é, lui chi é,
e loro, dico loro chi sono?

1 commento:

Anonimo ha detto...

O.T., Ma a proposito di canzoni.Direi di riflettere:
Canzone Del Maggio, Fabrizio D'Andrè

Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
se il fuoco ha risparmiato
le vostre Millecento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.

Anche se avete chiuso
le vostre porte sul nostro muso
la notte che le pantere
ci mordevano il sedere
lasciamoci in buonafede
massacrare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.

E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.

E se credente ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.